giovedì 28 febbraio 2013

Tema argomentativo Carlo

TEMA ARGOMENTATIVO
ARGOMENTO: L'AMORE SACRO E L'AMORE PROFANO



L'amore è quel sentimento che unisce delle persone che provano questo stato d'animo. L'amore, sin dal Medioevo viene convenzionalmente diviso in sacro e profano. In cosa consistono queste diverse concezioni dell'amore? L'amore profano è un amore naturale, sensuale, è un amore che da e provoca piaceri, sopratutto a livello fisico. L'amore profano si trova spesso in contrapposizione con l'amore sacro, ovvero l'amore verso Dio, un'amore profondo a livello spirituale.


Tiziano Vecellio, attorno al 1515 ha dipinto su una tela un quadro chiamato "Amor sacro Amor profano", destinato ad essere un regalo di Nozze. In questo quadro sono rappresentate due donne, una vestita e una seminuda, appoggiate su un sarcofago aperto, dove un putto (probabilmente Cupido) muove l'acqua presente nel sarcofago. Il sarcofago è anche una fonte, come dimostra il rubinetto da cui esce acqua, in cui si trovano bassorilievi. Le due donne, dalla fisionomia simile, tengono in mano oggetti differenti e incrociano gli sguardi tra di loro e con lo spettatore. Questo quadro dimostra perfettamente il senso dell'amore sacro e profano:
L'amore sacro è l'amore divino, quello puro, sacro e rivolto a Dio. Nel dipinto di Tiziano Vecellio, l'amore sacro è rappresentato dalla donna seminuda presente alla destra dello spettatore: l'amore puro è senza peccato, ecco perché il corpo è nudo. L'amore sacro è l'amore perfetto, come quello di Adamo ed Eva prima del peccato originale;
L'amore profano è quell'amore che provoca piacere solo a livello fisico, pieno di sentimenti che possono portare persino alla Lussuria, all'odio, alla gelosia. E' un amore irrazionale e più basso. E' l'amore fatto di sentimenti che si provano solo con i sensi che vengono appagati con il sesso, l'amore carnale e in alcuni casi è considerato immorale. La figura a sinistra è vestita; infatti la donna non rappresenta più la purezza di Adamo ed Eva, ma rappresenta l'umanità con il peccato originale, infatti la donna ha una leggera scollatura per provocare al peccato, ma rimane comunque vestita in quanto si vergognerebbe della propria nudità. Ha un vestito molto appariscente e ricco di pizzi, simbolo di ricchezza e sfarzo. Un'altra simbologia può essere il rilievo sulla vasca: infatti in esso sono rappresentate scene di lotta, cosa impensabile prima del peccato originale, ma davanti è presente una pianta, come se la natura, frutto della creazione divina, volesse preservare lo spettatore da quello spettacolo, infatti, impedisce la totale comprensione del rilievo, rendendolo confuso. Il putto in mezzo al dipinto muove l'acqua: come il putto crea il movimento, produce una sorta di mulino, come l'amore peccaminoso smuove e turba l'animo dell'uomo.


L'amore sacro e l'amore profano sono comunque dei concetti opposti tra loro, e vengono tutt'ora usati e abusati per esprimere i contrari e la morale spesso religiosa. L'amore sacro può essere paragonato alla purezza, mentre l'amore profano alla passione carnale, ovvero nel concepire l'amore come un atto puramente carnale per provare certe emozioni a livello fisico. 

1 commento:

  1. Carlo, ti sei concentrato sull'analisi del dipinto del Tiziano e non hai analizzato la differenza tra amore sacro e profano nella letteratura. Il tema, dunque,è incompleto e va approfondiro e meglio argomentato.

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